L’arrivo dei limoni sul Garda risale, secondo la tradizione, già alla fine del XIII secolo. Gli agrumi furono forse introdotti da un frate francescano del convento fondato dallo stesso San Francesco d’Assisi a Gargnano. Nel corso dei secoli, al fine di incrementare la coltivazione di questi preziosissimi frutti tipicamente mediterranei e di proteggerli dalle rigide temperature invernali, i giardinieri gardesani hanno realizzato delle monumentali serre in muratura uniche al mondo: le limonaie.
Ancora oggi le limonaie caratterizzano il paesaggio dell’alto Garda bresciano come il luogo più a nord del mondo in cui si coltivano agrumi e rappresentano una significativa testimonianza di un’antica tradizione sia colturale e commerciale, che culturale e architettonica che sta vivendo un nuovo rinascimento grazie alla passione di alcuni proprietari e alle iniziative di diversi enti e associazioni.
La passeggiata parte settimanalmente (ogni giovedì in lingua tedesca, ogni venerdì in italiano e inglese) alle ore 10 da piazzale Piazzale Boldini (stazione dei pullman) di Gargnano (BS) e dura 2 ore e mezza circa. Si sviluppa lungo l’antica e altamente panoramica via Crocefisso, per scoprire una delle aree più significative dell’agrumicoltura gardesana, dove la presenza di limonaie è documentata fin dal XVI secolo.
Lungo il percorso si apprezzano limonaie a diversi livelli di conservazione, oliveti, vigneti, prati e orti e si visitano un paio di limonaie ancora conservate, mantenute secondo le tecniche tradizionali e produttive. Si possono così apprezzare le diverse componenti storiche e numerose varietà di agrumi: in particolare il recente recupero di una cedraia permette di ammirare una bella collezione di cedri.
L’esperienza termina con una piccola degustazione di prodotti locali presso il negozio della Cooperativa Agricola Terre & Sapori di Gargnano.