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La notizia è di questi ultimi giorni. Nel panorama della ristorazione bresciana il Ristorante Vivace, ubicato nel cuore della città a pochi passi da Piazza Vittoria, ha trovato spazio nella guida più ambita: la Rossa Michelin.
Un traguardo davvero significativo, considerato che il ristorante è aperto da appena sei mesi, ma già si è fatto notare dai palati bresciani e non.
Nato da un imponente progetto di restauro con il quale si sono recuperati i locali all’interno dell’antica Corte Sant’Agata, è frutto di un’idea dei fratelli Pasotti – Eliana, Stefano e Giorgio – grandi appassionati di enogastronomia.
L’ambiente è un sapiente mix generato dal fascino antico della struttura, gli arredamenti moderni e ricercati e il meglio delle attrezzature tecnologiche all’avanguardia. Sviluppato su due livelli mette a disposizione, al piano terra, la sala principale che ruota intorno a quattro antiche colonne centrali, mentre al piano sotterraneo trovate un ambiente caratteristico con suggestive volte in mattoni.
Da evidenziare le scelte fortemente sostenibili, dalla cucina all’ambiente, volte all’ottimizzazione della gestione in chiave 4.0 e del risparmio energetico, con il ricircolo dell’aria e un sistema di raffrescamento green per le stagioni più calde.
La cucina, definita dalla Guida Michelin, “contemporanea” rispecchia le scelte gastronomiche di chef Davide Modesti, bresciano doc con svariate esperienze alle spalle. Una cucina frizzante e golosa, la sua, che dà nuova vita alla tradizione del territorio: si parte da ricette conosciute che, reinterpretate, sanno stuzzicare il palato con moderni aggiustamenti e piacevoli rivisitazioni.
La cantina, molto ben fornita, è pensata per divertire. Una carta vini notevole per numero di etichette, ma soprattutto ricercata. Accanto ai grandi nomi dell’enologia sono proposti numerosi piccoli artigiani. Non solo i vini della vicina Franciacorta, ma da tutta Italia e dalla Francia, oltre a una sezione dal nome “libere espressioni”, dove trovare etichette di vignaioli che difendono la loro filosofia enologica.
Ecco la scheda della Rossa per Vivace Brescia
“Nel pieno centro di Brescia, questo nuovo locale 4.0 – con riscaldamento geotermico e un tecnologico controllo dell’energia – propone una cucina contemporanea in un ambiente dai toni del moderno bistrot e con al centro il “teatro del vino”. Piacevole anche la sala sotterranea contraddistinta da volte in mattoni”
Un motivo un più per degustare gli stuzzicanti e fantasiosi piatti di Chef Davide Modesti in un contesto moderno e affascinante, con una cura speciale per la sostenibilità.
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