La Valle Camonica, come poche altre valli montane, conserva ancora un’oasi di natura incontaminata. L’urbanizzazione e l’industrializzazione non hanno eliminato i paesaggi naturali caratteristici dell’arco Alpino, e la Valle è ricca di parchi e riserve naturali dove ogni visitatore può godere di un contatto con un mondo antico e affascinante.
Il Parco dell’Adamello è un immenso ambiente naturale colmo di ricchezze non solo geologiche, faunistiche e floreali, ma anche storiche e culturali. Le vicende dell’uomo, vissuto qui fin dalla preistoria, si intrecciano strettamente con il paesaggio, dove l’uomo ha lasciato molteplici tracce del proprio stretto rapporto con la montagna.
In questa area protetta trovano il proprio habitat ambienti molto diversificati e differenti tra loro. Questo dipende dall’escursione altitudinale di oltre 3000 metri tra la quota minima del Parco e la Vetta del Monte Adamello. Nuclei rurali, paesaggi agricoli, boschi di latifoglie e conifere, arbusteti e praterie alpine, pareti scoscese e ghiacci perenni: questi sono i paesaggi del Parco, l’ambiente naturale di numerosissime specie vegetali e animali, gli scenari della cultura e della storia.
Gli straordinari paesaggi del Parco si possono però apprezzare fino in fondo solo percorrendo a piedi i numerosi sentieri che si snodano sul suo territorio.
Trovate maggiori informazioni relative ai sentieri del Parco dell’Adamello nel sito parks.it
Sito ufficiale del Parco dell’Adamello
Al Parco dell’Adamello si accede dalla Lombardia, dall’Alto Adige e dal Trentino.
Con l’automobile si giunge al Parco percorrendo: