Bollito misto alla bresciana

Bollito misto alla bresciana

 

 

Il bollito misto alla bresciana prevede l’utilizzo di varie carni che unite alle verdure e ad un paio di spezie portano alla realizzazione un piatto molto amato nella nostra provincia. In numerosi ristoranti bresciani, in particolare la domenica, è abitudine proporre il ‘carrello dei bolliti’, in genere accompagnati da mostarde, salse o composte agrodolci.

Le carni

Ma quali sono le carni che entrano nel bollito misto?
Del manzo di solito si sceglie il cappello del prete o la fesa e, per gli amanti del genere, la lingua, mentre del vitello la testina. A questi si unisce una bella gallina, le verdure e gli aromi: sedano, prezzemolo, carota e una cipolla steccata con un chiodo di garofano. Questi sono tutti ingredienti che possono essere cotti nella stessa pentola, seguendo però una ben precisa sequenza di cottura.

A completare la scelta delle carni per un bollito che si rispetti non possono mancare il cotechino, la rosetta o il salame, che però vanno cucinati a parte.

La cottura

La ricetta è facile, ma richiede un po’ di pazienza, per via della lunga cottura e di alcuni accorgimenti che vanno seguiti, come quello di schiumare man mano il brodo con una ramina a maglie fini per togliere le impurità. Altro suggerimento è la cottura a bollore appena accennato e con il coperchio abbassato, per non disperdere in vapore il gusto di questo piatto.


Richiedi il PDF della ricetta QUI* >> 
(*) Inoltrando la richiesta accetti l’iscrizione alla Newsletter di Brescia a Tavola
L’invio del Pdf è manuale e nel week-end potrebbe essere ritardato rispetto alla richiesta. Consigliamo di inoltrare la richiesta con largo anticipo (8-12 ore prima) rispetto all’orario desiderato.

 


Rimani aggiornato sulle “nuove” ricette della tradizione!
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER