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    100 Anni di Avanguardie al Museo Santa Giulia

    manifesti-dadaisti

     

    “Dada non significa nulla” scriveva il poeta e saggista Tristan Tzara nel Manifesto Dada del 1918. Eppure, ad oltre cent’anni dalla nascita del movimento più provocatorio della storia dell’arte, siamo ancora qui a decantarlo. “Dada 1916 – la Nascita dell’Anti-Arte” è una delle due mostre presentate nel ciclo di eventi “100 anni di Avanguardie” del Museo Santa Giulia di Brescia. Per valorizzare le collezioni d’arte futuriste e dadaiste, acquistando un unico biglietto entro il 26 febbraio, è possibile godere anche della mostra “Romolo Romani 1884-1916 – sensazioni, figure, simboli“. Entriamo insieme in questo magnifico viaggio nella storia dell’arte!

    Dada 1916

    La mostra principale è realizzata in collaborazione con l’Università Cattolica e l’Accademia di Belle Arti Santa Giulia. È l’unica esibizione dedicata all’anniversario del dadaismo in Italia. Corrente artistica controversa, irriverente e sconvolgente, il dadaismo ha sfidato i canoni artistici classici. I curatori della mostra descrivono il dadaismo come “un nuovo genere di spettacolo, volutamente fondato sul ‘non-senso’, sull’assurdo, sulla casualità delle espressioni e delle azioni. Un ‘caso’ e un ‘non-senso’ che […] facendo leva proprio sull’annullamento, sull’azzeramento delle forme espressive precedenti, diventava il punto di partenza di una lunga serie di iniziative, di idee, di proposte”. Anche il nome stesso non significa nulla. Infatti, si racconta che questa parola sia stata trovata dai dadaisti aprendo a caso il vocabolario francese quando cercavano un nome per esprimere la loro protesta.

    Le opere dadaiste sono concepite contro l’arte stessa. Ricche di umorismo e provocatorie, rifiutano i metodi tradizionali e sperimentano nuove forme espressive. Manufatti con un forte carattere, che mantengono ancora oggi una freschezza e originalità, insieme a una predilezione per l’eccentrico e lo stravagante. Alla mostra “Dada 1916” potrete sperimentare la potenza creativa del movimento attraverso quasi 300 opere!

    Romolo Romani

    A 100 anni dalla scomparsa del grande artista lombardo, ma bresciano d’adozione, Brescia lo ricorda con una mostra. Romani fu tra i primi firmatari dell’innovativo movimento futurista. Ad oltre 20 anni dall’ultima esposizione, 60 straordinarie opere dell’artista saranno offerte al pubblico in vista di quest’appuntamento eccezionale al Museo Santa Giulia. A oltre 20 anni dall’ultima esposizione!

    Con un solo biglietto, potrete quindi fruire di due differenti mostre. Il Museo Santa Giulia è aperto dal martedì alla domenica dalle 9,30 alle 17,30; il sabato dalle 9,30 alle 19. Se visitate la mostra di domenica alle 15,30 , con soli 4 euro potrete usufruire di una visita guidata.

    Buon viaggio attraverso dell’arte!


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