A Brescia i locali interessanti da visitare non si contano ! Oggi la nostra “cronista del gusto” Doris è andata nel cuore della città per assaggiare le specialità del Ristorante Aroma.
Ecco qui cosa ci ha raccontato.
Oggi mi trovo a Brescia in Piazza Tebaldo Brusato per visitare il Ristorante Aroma. Gestito da Roberto Giannoni, che vanta già diverse esperienze importanti nel settore, il ristorante è aperto da un anno e mezzo. Collocato al piano terra di un nobile palazzo del ‘500 in cui sono state mantenute tutte le caratteristiche originali, il locale propone sia carne sia pesce, ma con una netta prevalenza di quest’ultimo. Tra le offerte degne di nota c’è “Il club champagne” , un modo per degustare ottimi prodotti da piccole cantine con un valido rapporto qualità prezzo. La Carta dei vini viene cambiata diverse volte l’anno per garantire sempre la presenza di ottime bottiglie.
La filosofia di Aroma è quella di valorizzare le materie prime proponendo sapori definiti, poco elaborati e non mascherati. Seguendo questo principio, i piatti contengono al massimo 4/5 ingredienti. La realizzazione dei piatti è affidata al sapiente lavoro dei due giovanissimi cuochi Stefano Lupezzi e Marco Bertoloni, di 20 e 21 anni.
Roberto, oste perfetto, mi ha proposto una degustazione di cibo e vini abbinati ai vari piatti.
Per prima cosa mi ha servito un Barbier Louvet, buon champagne prodotto da una piccola cantina sulle montagne di Remis. Al vino ha accostato un buonissimo Trevisano scottato con vino rosso e scamorza affumicata.
Mi ha poi servito una Ostrica cotta alla gricia che ho trovato ottima, pur non amando l’ostrica: era equilibrata, non troppo salata ma molto saporita grazie al pecorino e alla pancetta.
Come altro antipasto ho assaggiato le Sarde beccafico ripiene con pan grattato, uvetta, cipollotto, limone e granella di pistacchio bagnate con succo d’arancia e servite su una dadolata di verdure. Personalmente non mangio pesce azzurro, ma queste sarde erano diverse dal solito, grazie al succo d’arancia che ha smorzato il sapore forte di pesce. Le ho trovate perfette!
Il secondo vino proposto è stato un Grillo siciliano delle cantine Burgò che si sposava a meraviglia con il cavallo di battaglia del ristorante ossia il Risotto ai 2 franciacorta con gambero rosso di Sicilia mantecato con blanc de blanc, riduzione di rosè e lime: piatto che ho trovato magnifico. Dopo averlo assaggiato ho capito perfettamente perché è il loro piatto forte.
Il risotto è stato seguito da uno Spaghetto all’aglio nero con pomodorino confit, limone e gambero rosso: preparazione che ho trovato davvero deliziosa e delicata.
Come pre-dessert mi è stato servito un Pane caramellato con spuma al vino rosso e melograno.
Mentre i 2 dessert che ho assaggiato erano rispettivamente senza e con lattosio: il primo un eccellente Mascarpone senza lattosio, amaretto, zucca e caffè non troppo dolce e ben equilibrato mentre il secondo, consigliato agli amanti del genere, uno sfizioso Cioccolato dolce amaro con sfogliata al latte, mousse al fondente , cacao amaro e sale Maldon.
Quella di oggi è una degustazione che, a Brescia, difficilmente viene proposta. Anche il prezzo di circa 70 euro direi che è congruo coni piatti e i vini serviti. Concordo con Roberto: un ristorante come l’Aroma a Brescia serviva davvero!
Rimani aggiornato su Ricette, Eventi e Manifestazioni! ? ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER