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Nel panorama della ristorazione bresciana meritano attenzione anche i locali che, oltre ad avere un menù di tutto rispetto, offrono la pizza. A questo proposito oggi la “nostra cronista del gusto” Cristiana ci porta al Ristorante Pizzeria Al Serbatoio.
Ecco cosa ci ha raccontato
Il Ristorante Pizzeria Al Serbatoio è un locale ormai storico di Brescia. Vicino al centro, è raggiungibile comodamente anche con la metro.
Il locale è stato aperto quarantatré anni fa dal padre di Marco, l’attuale titolare, che era originario della costiera amalfitana. Dopo aver aperto un locale a Londra si stabilì a Brescia dove decise di rilevare una vecchia trattoria e creare Ristorante Pizzeria Al Serbatoio.
Alle pareti della sala principale troverete le foto nelle quali si riconoscono i luoghi che appartengono alla storia e all’esperienza di questo locale: la costiera amalfitana, Londra e la stessa Brescia.
Il Ristorante Pizzeria Al Serbatoio è stato da poco rimodernato e con molta cura. A disposizione degli ospiti tre sale: una principale, una saletta fumatori e un’ulteriore sala per eventi privati. Completa il locale un suggestivo giardino esterno dotato di cinque nebulizzatori per rendere la temperatura piacevole anche d’estate.
Appena entrate veniamo accolte dal titolare, Marco, che ci accompagna al nostro tavolo nella sala principale.
Il menu propone principalmente pizza, con il vero impasto tradizionale, e specialità di pesce. Non mancano comunque anche piatti a base di carne e qualche opzione vegana. I dolci invece vengono illustrati direttamente al tavolo: lo chef di giorno in giorno varia le proposte.
Apprezziamo la varietà degli impasti delle pizze offerti, che spaziano dal kamut al farro. Non mancano le pizze senza glutine, realizzate secondo il protocollo AIC.
Iniziamo con l’entrée: una Focaccia con grana, pomodorini e basilico. L’impasto risulta soffice e gustoso. Difficile trovare impasti così a Brescia!
È il momento dell’antipasto. Ci viene servita una Millefoglie di pane carasau con branzino, pomodorini, rucola e olive Taggiasche. Nel complesso un insieme di sapori molto ben bilanciato, anche se la scelta dello chef di guarnire il piatto con del cioccolato ci lascia un po’ perplesse.
A seguire come primo ci suggeriscono il “Pacchero Serbatoio” con vongole, scampi, burrata, pomodorini e polvere di liquirizia. Un insieme di sapori che ci lascia davvero stupite e soddisfatte. Nel piatto si riesce a sentire un vero e proprio richiamo al mare, le vongole si sposano molto bene con lo scampo e con la burrata, che conferisce una nota fresca. I paccheri sono cotti a puntino e la spolverata di liquirizia aggiunge un tocco in più al piatto, rendendolo veramente saporito.
Il dolce assaggiato come conclusione della degustazione è il Tiramisù fatto in casa, servito in un originale barattolo: davvero cremoso e gradevole.
È stata una bella serata e il servizio molto veloce ed efficiente. Il Ristorante Pizzeria Al Serbatoio resta un locale tradizionale e ben curato, con una proposta gastronomica varia e talvolta dai sapori inaspettati.
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