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    Gli snack alle casse del supermercato, una tentazione… troppo facile!

    Snack alle casse dei supermercati

     

    Alcune volte non se ne può proprio fare a meno, altre invece è solo un momento di distrazione. Di cosa stiamo parlando? Di quando si decide di andare a fare la spesa con i figli. Per alcuni, una vera e propria “mission impossible”!

    Ogni mamma converrà con noi che il momento della spesa insieme ai figli non è di certo un’impresa facile. Quando oltre al carrello ci portiamo dietro anche i bambini occorre il doppio dell’attenzione per prevenire eventuali danni e soprattutto limitare le richieste!

    Se vi siete riconosciuti, non preoccupatevi. Ora c’è una buona notizia per voi.

    In Italia, la catena di supermercati U2 ha inaugurato il 2016 sostituendo caramelle, cioccolato e noccioline, esposte in prossimità delle casse, con prodotti freschi e sani, dedicati al benessere quotidiano. Dolci e snack alle casse sono una tentazione irresistibile. Studi recenti dimostrano che il 73% dei bambini li vuole comprare.

    Ma facciamo un passo indietro. Già qualche tempo fa, precisamente nel giugno 2008, la catena di supermercati francese Leclerc annuncia a gran voce di voler eliminare dagli scaffali situati in prossimità delle casse, dolci, caramelle, cioccolato e qualsiasi leccornia che attira l’attenzione dei bambini, mantenendo solo quelle destinate agli adulti.

    Pochi mesi dopo Leclerc mantiene le promesse e sostituisce tredici dolciumi per bambini con “prodotti naturali al 100% a base di frutta”.

    Leclerc, la prima catena di ipermercati in Francia, afferma che “i bambini rimangono ipnotizzati da queste leccornie malsane” e definisce la scelta come “una misura semplice e concreta per aiutarli nell’educazione alimentare”.

    Anche gli Stati Uniti si aggregano. A dare il buon esempio la catena tedesca Aldi che per prima, decide di eliminare nei suoi circa 1.550 punti vendita americani, snack e dolci dagli espositori.

    Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Health Promotion International, le persone che fanno la spesa al supermercato accompagnati da bambini piccoli, ricevono nel 73% dei casi una richiesta di acquisto collegato a qualche prodotto alimentare. L’88% di queste riguarda articoli zuccherati (40%), seguiti da cioccolato e snack.

    Nel 70% dei casi i bambini vengono accontentati, secondo noi i supermercati dovrebbero aiutare i genitori ad essere meno esposti a queste tentazioni, in particolare nei pressi delle casse… siete d’accordo?


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