• ITA
  • ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER

    L’eccellenza vitivinicola bresciana brilla al “5 Star Wines di Vinitaly”

    Vino rosato

     

    È di casa nostra il “chiaretto” migliore del mondo. Garda Doc Classico Chiaretto 18 e Quarantacinque 2015 si aggiudica il riconoscimento di miglior vino rosato del pianeta.

    In occasione del 50esimo anniversario di Vinitaly, VeronaFiere ha inaugurato la prima edizione del premio “5 Star Wines di Vinitaly, andato in scena dall’1 al 3 aprile nella romantica città di Giulietta e Romeo.

    Settanta giurati, arrivati per l’occasione da tutto il mondo, hanno analizzato in soli tre giorni 2.700 campioni di vini da 27 nazioni, per decretare il vincitore dell’ambito premio enologico a 5 stelle.

    I giudici hanno assegnato speciali trofei a vini bianchi, rossi, rosati, dolci e spumanti che hanno conseguito il punteggio più alto. Ma, ad aggiudicarsi un posto sul podio dei vincitori, è stato il nostro Garda Doc Classico Chiaretto 18 e Quarantacinque 2015, dell’Azienda Citari di Desenzano, eletto miglior rosato del pianeta.

    Un successo coniugato al femminile per l’azienda agricola guidata da Giovanna Gettuli, che si è distinta al prestigioso concorso di Vinitaly con un punteggio pari a 92.

    Il nome scelto per il rosato, è un chiaro omaggio alla storia del nostro Paese. Al tramonto di un giorno d’estate del 1859, terminava la sanguinosa battaglia risorgimentale di S. Martino tra gli eserciti Austriaco e Sabaudo: erano le 18.45 del 24 giugno, orario riportato sull’etichetta del vino.

    Il rosato, vivo e brillante come il cielo di un tramonto estivo, è di colore rosa chiaro con leggeri riflessi rubino. Al naso è fine, piacevolmente intenso e fruttato. Regala note di ciliegia, pesca e frutta esotica matura: mango, litchi e ananas. Secco ed armonico in bocca, si caratterizza per un’ottima persistenza e un leggero retrogusto di mandorla amara.

    Al concorso, ottimi risultati anche per i vini della Franciacorta. A conquistare la qualifica di “5 Stars Wines” : “Franciacorta brut Docg Riserva vino biologico Bagnadore 2009”, il “Franciacorta brut saten vino biologico 2011” dell’azienda Barone Pizzini di Timoline di Corte Franca, il “Brut millesimato Monogramma 2009” e il “Brut saten Monogram” della Castel Fagli di Cazzago.

    Eccellenti credenziali queste, che unite al “chiaretto” in vetta alla classifica mondiale rappresentano un grande motivo di orgoglio per la nostra provincia. Domani Vinitaly 2016 aprirà i battenti, che lo show abbia inizio, i vini bresciani sono pronti!


    Rimani aggiornato su Ricette, Eventi e Manifestazioni! ?  ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER


    Brescia a Tavola | Associazione Brescia a Tavola
    License Creative Commons CC
    P. Iva: 04489920985