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Le ricette tradizionali, stanno vivendo una nuova stagione e raccolgono un rinnovato interesse in quanto testimoni delle nostre radici culinarie. Un patrimonio che va salvaguardato anche con le manifestazioni locali, Sagre e Feste di paese, che li celebrano.
Si tratta sovente di piatti poveri, mutuati dalla tradizione contadina, nati in epoche di scarse possibilità ma di grande inventiva. Con pochi ingredienti genuini si riusciva a portare in tavola ricette gustose e originali che hanno resistito nel corso degli anni per diventare il simbolo della loro zona di origine.
È il caso dei Malfatti De.Co. di Carpenedolo, che vengono celebrati nell’annuale Fiera di San Bartolomeo in programma dal 22 al 24 agosto 2021 a Carpenedolo. Nel corso degli anni e anche per la nuova dislocazione (Parco Orti), la fiera ha cambiato aspetto, non è più solo un’esposizione o una vetrina di prodotti e produttori: l’attenzione si è rivolta alle particolarità artistiche e gastronomiche del paese.
Un’occasione per fare rivalutare e apprezzare ai tantissimi visitatori le eccellenze di Carpenedolo come il Malfatto e la Torta secca (entrambi prodotti De.Co), ma anche le bellezze artistiche ed architettoniche, così pure le numeose opere di volontariato.
Dopo il successo dello scorso anno si è voluto riproporre il percorso sulla storia del medioevo particolarmente adatta alla location di Parco Orti.
Tre giorni durante i quali gli eventi si snoderanno tra il Villaggio Medievale e il Parco Giochi di una volta.
Tutte le sere dalle 18:30: Malfatto d’Autore – aperitivo gastronomico e dalle 19:00 un servizio di ristorazione al coperto con il Malfatto di Carpendolo e numerose altre specialità locali. Ogni sera spettacoli di intrattenimento musicale.
Per accedere alla manifestazione è obbligatorio il green pass
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