Avanzi delle feste: come utilizzarli o conservarli al meglio
Gli avanzi dei vari cenoni sono “oro” per chi sa come sfruttarli, ma sfortunatamente, ormai dappertutto, lo spreco alimentare è diventato un problema di notevole impatto ambientale. Oggi vi daremo quindi qualche consiglio per sfruttare al meglio i cibi avanzati durante le festività.
Preparare nuove ricette
La soluzione più semplice se non si ha una grande quantità di avanzi è quella di re-impiegarli in altri piatti: la tradizione culinaria italiana (e non) ci propone un vastissimo assortimento di ricette che hanno come base gli avanzi del giorno precedente. Eccone alcune:
- a base di riso: sformatini di patate e riso (servirà del riso già cotto, patate cotte o qualsiasi altro cosa avanza e che possa adattarsi come gusto);
In una ciotola capiente riporre il riso cotto, le patate schiacciate, un uovo intero e un tuorlo, un ciuffo di prezzemolo tritato, eventuali altri ingredienti e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo, aggiustare con un pizzico di sale e pepe a piacere. Posizionare l’impasto dentro a degli stampi da muffin. Se volete potete fare un topping con pangrattato o formaggio grattugiato. Cuocete il tutto in forno statico preriscaldato a 190 °C per circa 30 minuti oppure in forno ventilato a 180°C per 30 minuti.
- a base di pasta: frittata di pasta al forno;
Calcolare il numero delle uova in base alla quantità di pasta avanzata (2 uova sono sufficienti per 200/250 gr di pasta già cotta).
Mettere le uova in una ciotola e sbatterle con una forchetta, aggiungete del formaggio grattugiato a piacere, sminuzzare grossolanamente la pasta e riporre il composto ottenuto in uno stampo antiaderente (se la pasta ha un condimento semplice è possibile arricchirla con delle verdure cotte). Cuocere in forno a 180°C per 10-15 minuti.
- avanzi di verdure: qui la scelta è davvero ampia, in base ciò che si ha a disposizione è possibile preparare delle lasagne vegetariane, delle polpette di verdure, una frittata o una torta salata;
- pollo avanzato: la soluzione più semplice è preparare un’insalatona con delle verdure crude o cotte.
- avanzi di formaggi: sono ideali per una fonduta oppure una zuppa di croste di formaggio con cipolle. Per quest’ultima vi serviranno anche del pane raffermo, del brodo vegetale ed una noce di burro. Procedete in questo modo: imbiondite le cipolle nel burro, quindi fatele cuocere nel brodo vegetale. Una volta pronte versatele in una pirofila con i crostini di pane raffermo e le croste di Grana e mettetela in forno a 220° per 10 minuti, perché si formi una saporitissima crosticina croccante.
Conservare gli avanzi nel frigorifero o freezer
Qualora gli avanzi fossero troppi, entrano in gioco frigorifero e freezer. Vi proponiamo qui una serie di suggerimenti per conservare correttamente gli avanzi.
Nel frigorifero:
- prima di tutto servono contenitori puliti e con coperchio, i migliori per praticità e sicurezza sono quelli in vetro, ma esistono anche in altri materiali. Evitate di usare semplicemente un piatto, in quanto delle gocce di liquido potrebbero cadere da un ripiano all’altro;
- è possibile utilizzare pellicole di plastica o di alluminio (fate attenzione perché alcune pellicole di plastica trasparente non sempre sono adatte all’uso con alimenti grassi mentre l’alluminio non dovrebbe stare a contatto con cibi acidi). Un’alternativa sostenibile a queste pellicole sono i fogli in cera d’api: lavabili ed efficaci;
- è molto importante anche la posizione all’interno del frigorifero: tenete i contenitori staccati dalla parete di fondo del frigorifero, zona umida dove si crea condensa. Bisognerebbe collocarli nella parte più fredda, ossia il ripiano più basso sopra il cassetto delle verdure;
- la temperatura ideale del frigorifero dovrebbe essere intorno ai 4°C;
- se possibile, lasciare spazio tra i vari contenitori: in questo modo garantirete un raffreddamento rapido e uniforme all’interno del frigo;
- consumate gli avanzi entro due giorni, anche se alcuni prodotti possono essere ancora sicuri dopo 3-4 giorni: più a lungo viene conservato un alimento cotto maggiore è il rischio di intossicazione alimentare;
Nel freezer
- gli avanzi, se riposti in freezer, devono essere totalmente freddi;
- il freezer non è sinonimo di conservazione infinita: in generale bisogna consumare i prodotti al massimo entro 2-6 mesi dalla data di congelamento, ma ogni alimento varia, ad esempio le più deperibili sono le frattaglie (entro 1 mese), le meno deperibili sono le verdure (fino a 6 mesi);
- da non dimenticare la pulizia del frigorifero! sarebbe ideale farlo ogni 4 settimane con acqua e detersivo per i piatti oppure aceto.
Arianna Capasso
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