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Il territorio bresciano è ricco di specialità enogastronomiche, tra queste annoveriamo i liquori, come Gin o Amari, che ormai d’abitudine sono l’atto conclusivo del momento conviviale, spesso un gentile omaggio offerto dallo staff del locale.
Abbiamo avuto il piacere di conoscere una delle realtà che per prime ha avuto l’intuizione di riscoprire la tradizione degli amari del bresciano: Amaro ZeroTrenta .
Partiamo dall’inizio. L’amaro digestivo alle erbe ZeroTrenta nasce dieci anni fa da un’idea di Alessandro Ortogni (laureato in scienze erboristiche) e Andrea Corezzola (laurea in ingegneria ambientale). La loro intenzione era creare un aperitivo e un digestivo rispettando le tecniche in uso per le antiche ricette dei liquori.
Prodotto con soli ingredienti naturali, privo di coloranti, è imbottigliato seguendo un processo “sano” caratterizzato da un sistema di filtraggio che non ne alteri gli elementi.
Si tratta di un amaro dal forte legame con la terra di origine a cominciare dal nome.
ZeroTrenta richiama il prefisso di Brescia (030) e i gradi dell’amaro (30). Diffusosi rapidamente nelle nostre zone è un liquore versatile. Oltre che come aperitivo o digestivo si presta ad essere ingrediente di numerosi cocktail originali ed ha reso i due fondatori pionieri nella diffusione di liquori “made in Brescia”. La “famiglia” ZeroTrenta è infatti cresciuta in questi dieci anni arricchendosi di altri due Amari e un Gin.
Iniziamo da ZeroTrenta, amaro d’esordio di questa azienda. Un prodotto fresco, ambrato, avvolgente al palato e persistente con una nota di dolcezza. Un amaro versatile, ideale ad accontentare anche i gusti più delicati, in particolare delle persone che si avvicinano a queste bevande per la prima volta.
Proseguiamo con Amarissimo. Nato sulla base di ZeroTrenta, ha un gusto più marcato e deciso. Volutamente più amaricante, è apprezzato da chi ama i sapori forti, persistenti e dal carattere definito.
Infine, il Vecio (che a breve cambierà nome diventando Gnecco). Partendo sempre da ZeroTrenta, è un amaro lasciato riposare in botti di rovere e grappa d’Amarone. Un liquore pregiato, elegante e raffinato al palato, nel quale poter sentire le note ambrate dell’amaro fuse a quelle avvolgenti del legno.
Ma non finisce qui. ZeroTrenta, oltre agli amari propone anche un gin: Gin Tony. Anche questo un liquore si distingue dagli altri per metodologia di produzione e raffinatezza.
Un Gin particolare di qualità superiore, frutto dell’unione di un alcolato di base ricavato dalla macerazione di bacche di ginepro di crescita spontanea e di un alcolato di contorno ottenuto dall’infusione delle erbe che compongono l’amaro ZeroTrenta. Al naso arriva immediatamente il sentore di ginepro e di spezie che, si ritrova anche al palato insieme alla inconfondibile nota secca di questa bevanda. Da bere puro, liscio senza aggiunte se si vuole apprezzarne compiutamente il sapore e la qualità.
Degustare questi liquori significa scoprirne nel dettaglio la naturalezza, frutto della passione che Alessandro e Andrea mettono nella loro attività ricercando sempre gli ingredienti migliori e la metodologia più genuina per dar vita ad un prodotto privo di additivi chimici nel quale la qualità e artigianalità sono sempre al primo posto.
Elenia Stefani
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