Oggi prevale la voglia di semplicità e il desiderio di dedicarsi ad un piatto poco impegnativo: la Panada.
Apriamo così il libro dei ricordi per rispolverare una ricetta di origini contadine facile facile, ma non per questo meno gustosa: la Panada.
Si tratta di un piatto lombardo documentato fino dai tempi remoti. In ogni zona troviamo qualche piccola variante, come spesso accade per le ricette di origine rurale realizzate con quello che si aveva a disposizione. L’ingrediente base è il pane raffermo, facile da trovare in ogni casa, e qualche cucchiaio di brodo. Aggiungiamo del Grana Padano, un po’ di burro, due foglie di alloro, un filo d’olio e siamo pronti cominciare.
Ecco qui la ricetta della Panada o Pancotto
200 g di pane raffermo
2 foglie di alloro
50 g di burro
100 g di parmigiano
1 l di brodo vegetale
Sale marino integrale q.b.
Olio evo q.b.
Tagliate il pane a dadi grossolani, mettetelo in una casseruola con le due foglie di alloro salate e copritelo con il brodo vegetale.
Cuocete a fuoco medio per 10-12 minuti.
Togliete dal fuoco e aggiungete il burro e il parmigiano.
Servite con un giro di olio e una grattata di pepe nero.
Buon appetito!