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Oggi siamo al Ristorante Il Forchettone, locale alle porte di Brescia.
Ubicato a San Zeno Naviglio, in via Giacomo Puccini 10, è un luogo che vanta una lunga tradizione ed è punto d’incontro per gli amanti della buona cucina. Nato nel 1983, ad oggi è stato rinnovato da una gestione che ha saputo mantenere gli standard del passato modernizzandone il menù. Chi già lo conosce sa perfettamente qual è il tratto distintivo di questo ristorante: una selezione di pesce e carne dall’alto livello qualitativo, cucinati con semplicità per esaltare il pregio della materia prima.
Artefice di questa scelta di successo Mirko Casari, titolare, con Mauro Sarasini, de Il Forchettone dal 2015. Siamo andati ad incontrarlo per farci raccontare la storia e le decisioni che hanno riportato questo ristorante agli antichi splendori.
Ciao Mirko. Come parte la vostra avventura e qual è la filosofia di cucina ed accoglienza che vi ha portato ad ottenere il successo di oggi in termini di qualità della proposta ed apprezzamento della clientela?
Sicuramente ci ha facilitato la notorietà di questo locale, sin dal 1983, sinonimo di qualità di quanto portato in tavola, in particolare per quanto riguardava la proposta di carne. Nel 2015, quando ho cominciato questa avventura, i tempi erano un po’ cambiati rispetto al passato, e per continuare ad essere attrattivi era necessario rinnovare la proposta e modernizzare il menù, sempre restando, tuttavia, legati alla tradizione. Partendo dagli standard qualitativi del passato già elevati, ci siamo concentrati su un ulteriore miglioramento della qualità della materia prima. La nostra scelta è stata proporre un menù che fosse il più possibile trasversale ed in grado di soddisfare i palati più differenti. Per raggiungere questo risultato, accanto alla proposta di carne, abbiamo affiancato quella del pesce, che oggi è uno degli elementi che più caratterizzano la nostra cucina. Il nostro desiderio è proporre piatti semplici, classici e non troppo elaborati, proprio per esaltare la qualità degli ingredienti.
Entriamo, quindi, nel dettaglio del vostro menù: quali sono i vostri fiori all’occhiello?
Premesso che tutti i piatti offerti alla nostra clientela valgono la pena di essere assaggiati, credo che il pesce, fresco e di qualità, sia la carta vincente della nostra offerta. Penso ai crudi, alle linguine all’astice o alla catalana di crostacei: piatti eccezionali, belli da mangiare e da vedere. Come da tradizione di questo locale abbiamo anche un ampia scelta di carni: mi riferisco alle nostre costate ed ai filetti selezionati tra le migliori qualità, oppure a piatti della tradizione come il manzo all’olio.
Anche l’offerta dei vini de Il Forchettone non è da meno.
Proponiamo una carta dei vini che conta ben 140 etichette, selezionate tra le migliori tipologie e cantine del territorio nazionale, alle quali affianchiamo anche un’ottima scelta di vini francesi, in particolare Champagne. Per quanto riguarda i vini nazionali non possono sicuramente mancare quelli del territorio come i Franciacorta e i vini del Garda, ma anche prodotti piemontesi, friulani, veneti, marchigiani ed abruzzesi.
Una particolare attenzione è riservata anche all’accoglienza e al servizio al tavolo.
Indubbiamente: abbiamo un team affiatato e professionale anche perché i piatti stessi che proponiamo lo richiedono. Per quanto riguarda il pesce, in particolare, viene preparato e sfilettato davanti al cliente, operazione che richiede capacità non indifferenti. La professionalità nel servizio rappresenta uno dei vostri pilastri.
Tornando alla vostra offerta, particolarmente interessante ed apprezzato è il vostro business lunch.
È uno dei nostri punti di forza: ad un prezzo competitivo riusciamo ad offrire un pranzo di lavoro di qualità che può essere scelto tra il menù del giorno o alla carta. Per proporre sempre qualcosa di nuovo, cambiamo il menù del pranzo di lavoro due volte alla settimana.
Il Forchettone: un sapiente mix di qualità e professionalità per esaltare i piaceri della buona tavola.
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